Fare Dropshipping Senza Partita IVA

Un sistema così congegnato come quello del Dropshipping libera il venditore di alcune competenze come l’approvvigionamento delle scorte, la gestione delle giacenze, ma soprattutto l’imballaggio dei prodotti e la spedizione, che ricadono nelle competenze dei fornitori.

La realizzazione del negozio online e la sua gestione spettano invece al venditore. I costi in questo caso rientrano nella scelta di un dominio, acquisto di un server (o hosting), la scelta della piattaforma dove creerete il vostro e-commerce ecc. Ovviamente ci saranno anche spese burocratiche relative all’apertura di una partita IVA e proprio su quest’ultimo argomento si basa questo articolo. Per tutti coloro che non dispongono di un budget (anche minimo) come si fa ad avviare tale attività senza partita IVA?

Dropshipping Senza Partita IVA

Partiamo dal semplice presupposto che per lo Stato italiano scovare appropriazioni indebite è una passeggiata.

Quindi il consiglio ottimale sarebbe quello di aprire una partita IVA anche perché, come vedrete nel paragrafo più avanti, non è molto conveniente non aprirne uno. Per fare Dropshipping senza partita IVA bisogna innanzitutto trovare il circuito giusto (non tutti offrono questa possibilità).

Tra i vari circuiti uno che sicuramente spicca è E-Gaia che si occupa di prodotti biologici e naturali con ottimi rapporti qualità/prezzo. Entrando all’interno di questo circuito potrete poi scegliere quei prodotti specifici che entreranno a far parte del vostro catalogo personale e arricchire dunque i vostri scaffali virtuali. Vi starete probabilmente domandando perché non è obbligatoria una partita IVA con E-Gaia? Semplice, è la stessa compagnia che si occupa degli aspetti burocratici e amministrativi emettendo dunque la fattura al cliente finale.

Il caso E-Gaia

I vantaggi del Dropshipping senza partita IVA con E-Gaia sono molteplici. Come abbiamo già detto della parte burocratica (emissione fattura ecc.) se ne occupa interamente E-Gaia quindi scompaiono tutti quegli oneri amministrativi legati al possesso di una patita IVA, ricerca del commercialista di fiducia, obblighi fiscali ecc. E-Gaia si occuperà quindi anche della spedizione dai suoi magazzini e fatturerà al cliente finale.

Il vostro compito principale per l’e-commerce sarà quello di scegliere i prodotti proposti da E-Gaia, inserirli in catalogo ed iniziare a promuoverli tramite le varie e possibili campagne pubblicitarie (Facebook per questo risulta particolarmente utile). E-Gaia gode di fornitori davvero validi quindi potete andare sul sicuro affidandovi al suo circuito.

Cosa dice la legge riguardo al Dropshipping

Nel nostro bel paese vigono, nello specifico, tre leggi principali sulla creazione di un e-commerce senza possedere alcuna partita IVA. La prima legge (quantitativa) impone un limite di 5.000 € che se vengono superati in un arco temporale di un anno allora si è costretti ad aprire la partita IVA.

La seconda legge (temporale) prevede la creazione di una partita IVA qualora si superi un periodo di attività che va oltre i 30 giorni. Infine, la terza legge (qualitativa) vi impone di creare la partita IVA se si svolge un’attività in maniera professionale o come unico lavoro.